Le Ong chiedono al Ministro della Salute la revoca dalla carica di Presidente del TAS del dott. Riccardo Davanzo
Il MAMI – Movimento Allattamento Materno Italiano, La Leche League Italia, Il Melograno con l’adesione di Aicpam, Ibfan Italia, Mippe, Uppa, Zoè Academy chiedono la revoca dalla carica di Presidente del TAS del dott. Riccardo Davanzo
Al Gent.mo Ministro della Salute, Orazio Schillaci
Alla Direzione generale per l’igiene
e la sicurezza degli alimenti e la nutrizioneAl Responsabile dell’Ufficio V, Dott. Ugo Della Marta
Al Dott. Riccardo Davanzo
e p.c. a tutti i componenti del TAS
e alla stampaRoma, 2 agosto 2023
Gentile Ministro, Gentili Dottori
Posto in premessa che:
1) l’allattamento è stato inserito nel settembre 2021 nella dichiarazione dei Ministri della
Salute del G20 nelle priorità del pianeta;
2) il marketing aggressivo della formula artificiale fa diminuire costantemente i tassi di
allattamento in tutto il mondo (vedi note “Lancet” infra),
con questa lettera, le scriventi Ong, MAMI, La Leche League Italia e Il Melograno,
componenti del Tavolo Tecnico Operativo Interdisciplinare per la Promozione
dell’Allattamento al Seno (TAS), chiedono al Ministro della Salute la revoca dalla carica di Presidente del TAS del dott. Riccardo Davanzo.
La richiesta si basa sulla seguente ricostruzione dei fatti che mostra come gli atti compiuti
dallo stesso non rispettino quanto previsto all’Articolo 3 del Decreto Istitutivo del TAS:1
“…promuovere, facilitare e monitorare l’applicazione delle raccomandazioni indicate nelle
Linee di indirizzo nazionali sulla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento”.2Durante la riunione del TAS del 28 settembre 2021, il Dott. Davanzo informò di aver inviato alle sigle individuate nelle riunioni precedenti una richiesta di adesione a un progetto denominato “3P” (Implementazione di 3 passi a sostegno dell’avvio dell’allattamento nei Punti Nascita). I tre passi, estratti dai 10 Passi OMS/UNICEF,
3 prevedevano soltanto l’applicazione del contatto pelle a pelle fra madre e bambino, il rooming-in e l’adozione di una policy aziendale. Quest’ultima, nella bozza di progetto, si limitava al passo 1b dei 10 Passi originali, omettendo i passi 1a (piena adesione al Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno) e 1c (organizzare un sistema di monitoraggio dell’allattamento). Si noti che la piena adesione al Codice Internazionale è inclusa anche nelle Linee di indirizzo nazionali già citate.
Le scriventi Ong inviarono una lettera, 4 richiamando l’attenzione del TAS su tre criticità:
1) inadeguatezza della policy,
2) affidamento della valutazione ai Punti Nascita stessi (un’autocertificazione, quindi,
e non una valutazione affidata a valutatori esterni indipendenti) e
3) svalutazione dell’iniziativa OMS/UNICEF, che da sempre si fonda su azioni basate
su solide prove di efficacia che mostrano l’importanza della sinergia nell’applicazione di tutti e 10 i Passi, compresa anche l’applicazione del Codice Internazionale. Al contrario, non esistono prove di efficacia per l’applicazione di soli 3 passi.Anche l’Associazione Culturale Pediatri (ACP) inviò una lettera,
5 specificando come nei 3 “passi” proposti mancasse il rispetto del Codice Internazionale, che l’OMS ritiene imprescindibile. E anche UNICEF Italia si espresse contro il progetto 3P, per le stesse ragioni già evocate.
A seguito di queste opposizioni, il TAS decise che il progetto 3P venisse abbandonato per
mancanza di unanimità tra gli stessi suoi membri.
A un anno di distanza, con grande stupore abbiamo assistito alla riesumazione del progetto
da parte del dott. Davanzo, questa volta sotto il cappello di Presidente della “Commissione
allattamento della SIN”, Società Italiana di Neonatologia (ComASin). È cambiato solo il
nome: non più 3P, ma PAA (Politica Aziendale sull’Allattamento). 6 La policy, ovviamente,
non prevede l’adesione al Codice internazionale e, come nel progetto 3P, la valutazione è a
cura degli stessi professionisti che la elaborano. Come per il progetto 3P, anche per il
progetto PAA mancano prove di efficacia.
Nel frattempo, com’era facile prevedere, e come le ONG, ACP e Unicef avevano previsto,
si è creata a livello nazionale una grande confusione tra il progetto PAAe l’iniziativa “Insieme per l’Allattamento” di OMS e UNICEF, come evidenziato poi da Unicef Italia in una lettera dimaggio 2023 7 e dall’ISS in una lettera ad Unicef inviata il 1 giugno 2023.Tra l’altro, la lettera Unicef afferma che “non può che generare dubbi che le società scientifiche e associazioni professionali possano proporsi efficacemente per il sostegno e la promozione
dell’allattamento mantenendo contemporaneamente la partnership con le ditte che
producono la formula. È dimostrato che il conflitto di interessi per i rapporti con l’industria
contribuisce a ridurre i tassi di allattamento, considerato che il marketing della formula
rappresenta il primario interesse delle ditte.” Si noti che due rapporti di OMS e UNICEF del 20228,9 e una recentissima serie di articoli del Lancet10,11,12 hanno evidenziato il forte ruolo del marketing aggressivo e predatorio di un’industria che vi dedica ogni anno circa il 10% dei $55 miliardi di entrate, nell’impedire un auspicato aumento dei tassi e della durata dell’allattamento.
In particolare, l’ISS ritiene che, “gli elementi contenuti nel PAA rappresentano una parte
limitata dei 10 Passi della BFHI e la loro implementazione separata dalla strategia nel suo
complesso non è sostenuta da prove di efficacia”. Inoltre sempre ISS dichiara che “la PAA
… escludendo la parte che riguarda il conflitto di interesse per le relazioni con l’industria (…)
risulta pertanto disallineata rispetto alle implementazioni di buone pratiche OMS/Unicef per
la protezione, promozione e sostegno all’allattamento delle quali questo istituto è
promotore.” ISS Conclude ritenendo che “l’iniziativa PAA nella sua attuale forma dal punto
di vista scientifico e di intervento di sanità pubblica non sia da ritenersi tale da potersi
conciliare sinergicamente con gli obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione.”
Sulla base di quanto sopra esposto, il MAMI, La Leche League Italia e Il Melograno, assieme ad altre associazioni, hanno chiesto con una lettera a Quotidiano Sanità le dimissioni del Presidente del Tas.13 Dato che il dott. Davanzo non sembra intenzionato a dimettersi, ci rivolgiamo a lei, egregio Signor Ministro, affinché ne revochi il mandato: il Presidente di un Organo Ministeriale (il TAS) che ha annullato un progetto, non può farlo rivivere sotto un cappello privato, in contrapposizione con il suo ruolo pubblico.
Rimaniamo a disposizione e Le inviamo i nostri migliori salutiFirmato
MAMI – Movimento Allattamento Materno Italiano – Annalisa Paini
La Leche League Italia – Maria Rita Inglieri
Il Melograno – Luciana MelloneAderiscono alla richiesta di revoca del mandato:
Aicpam
Ibfan Italia
Mippe
Uppa
Zoè Academy1 htps://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=0&codLeg=44878&parte=1%20&serie=null
2 htps://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/detaglioAto?id=25229
3 htps://www.datocms-assets.com/30196/1654092830-guida-bfi.pdf
4 LLL-Mami-Melograno-Progeto-3P.pdf (d2qoapb3mdmmc9.cloudfront.net) 5 XV° CONGRESSO NAZIONALE (d2qoapb3mdmmc9.cloudfront.net)
6 Allatamento materno. Al via un progeto inter-societario per tutelarlo e promuoverlo nelle Aziende sanitarie –
Quo�diano Sanità (quo�dianosanita.it)
7 Microso� Word – Letera_PAA.docx (d2qoapb3mdmmc9.cloudfront.net)
htps://www.unicef.it/media/paa-unicef-chiede-posizione-chiara-a-iss-e-governo-su-allatamento/
8 World Health Organiza�on, UNICEF. How the marke�ng of formula milk influences our decisions on infant feeding.
Geneva: World Health Organiza�on and UNICEF; 2022. htps://www.who.int/publica�ons/i/item/97892400446099 World Health Organiza�on. Scope and impact of digital marke�ng strategies for promo�ng breastmilk subs�tutes.
2022. htps://www.who.int/publica�ons/i/item/978924004608510 Rollins N, Piwoz E, Baker P et al. Marke�ng of commercial milk formula: a system to capture parents, communi�es, science, and policy. Lancet. 2023;401:486-502. htps://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/36764314
11 Pérez-Escamilla R, Tomori C, Hernández-Cordero S et al. Breas�eeding: crucially important, but increasingly
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htps://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3676431513 Progeto 3P il Presidente del TAS si dimetta! (cianb.it)